domenica, maggio 28, 2006

Calciopoli : Giustizia a tempo.

La giustizia sportiva ha assunto uno dei maestri delle inchieste cadenzate dai poteri forti, siano essi politici, vedi avviso di garanzia al G7 di Napoli, sia quelli economico-finanziari.
Infatti, è stato deciso che gli esiti delle indagini, peraltro già compiutamente confezionate dalle Procure di mezza Italia, si avranno dopo almeno tre settimane, che "Il Mattino" di Napoli osa definire "inchiesta lampo".
Vale a dire dopo che la nazionale di calcio avrà regolarmente giocato, e puntualmente eliminata, per salvaguardare, unicamente, gli interessi economici di tutto il pianeta calcio, tra sponsorizzazioni e diritti televisivi.
Si immagini la risoluzione di tutti i contratti, se, come sarebbe stato decoroso, la squadra fosse stata ritirata dalla competizione.
I predicatori della sinistra sono, nei fatti molto sensibili ai poteri forti, e viceversa a parole professano la giustizia sociale per la difesa dei più deboli, che, nel caso di specie, sono rappresentati dai tifosi.
A questi ultimi resta l'unica arma attribuita dalla democrazia, la negazione del consenso a questo mondo di interessi e di corruzione, nel quale è totalmente assente lo "Sport":
Disertare gli stadi e disdettare gli abbonamenti alle pay-tv.

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