I voti cifrati espressi nell'elezione del Presidente della Camera sono stati attribuiti, con molta superficialità, all'Onorevole Mastella per il solo fatto che i voti erano in numero di tre, come i senatori dell'Udeur, e per una presunta pressione per ottenere la carica di Ministro della Difesa.
Ma dallo svolgimento delle votazioni risulta evidente la vera provenienza.
Il disegno posto in atto da Rifondazione comunista è stato quello di avere prima Fausto Bertinotti presidente della Camera, non fidandosi delle sole promesse , poi ha restituito i voti tenuti in pegno per l'elezione di Franco Marini.
Come per incanto infatti, dopo il risultato favorevole alla Camera, i voti cifrati sono spariti consentendo l'elezione di Franco Marini.
Questa volta Clemente Mastella è stato ingiustamente sospettato.
Ma dallo svolgimento delle votazioni risulta evidente la vera provenienza.
Il disegno posto in atto da Rifondazione comunista è stato quello di avere prima Fausto Bertinotti presidente della Camera, non fidandosi delle sole promesse , poi ha restituito i voti tenuti in pegno per l'elezione di Franco Marini.
Come per incanto infatti, dopo il risultato favorevole alla Camera, i voti cifrati sono spariti consentendo l'elezione di Franco Marini.
Questa volta Clemente Mastella è stato ingiustamente sospettato.
1 commento:
Può essere... e la cosa è suggestiva. Però se c'è un partito che non si riconosce nel suo segretario quel partito si chiama RC. Difficile quindi fare un gioco così "raffinato".
Ciao!
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