Per oltre mezzo secolo il partito politico della Democrazia Cristiana si è fregiata di mettere la croce sul suo scudo, utilizzando, altresì, tutta l'influenza della Chiesa cattolica per mantenere il consenso popolare.
Ora che la DC, con le sue contraddizioni, è riuscita man mano a traghettare il Paese verso il comunismo o la sua rifondazione e verso l'ateismo mascherato da laicità ha smesso la croce sostituendola con simboli molto più riformisti quali margherite ed asinelli.
Per fortuna esiste ancora qualcuno che, dando prova di coerenza e recentemente anche di grande lealtà verso i suoi alleati, ha mantenuto nel suo simbolo la parola "cristiani".
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