lunedì, marzo 19, 2007

I clienti dei paparazzi: i ricattati e Novella 2000.

Nella triste vicenda, della quale si sta occupando la Procura di Potenza, è stata giustamente sottolineata la gravità della azione delittuosa nei confronti di politici, calciatori, e di tutti i personaggi più o meno noti del mondo dello spettacolo, i quali sotto ricatto sono stati costretti a pagare molti euro per impedire la diffusione delle immagini dei loro peccati i quali avrebbero offeso non solo il personaggio stesso, ma avrebbero coinvolto, soprattutto il prestigio e la onorabilità dei loro familiari, mogli e figli determinando, spesso, pesanti conseguenze coniugali.
E' stato tralasciato, però, di sottolineare il comportamento egualmente riprovevole dei vari giornali di gossip i quali, dopo che gli interessati hanno respinto il ricatto, hanno pubblicato regolarmente le foto dopo aver pagato i paparazzi.
Il Corriere della sera e Novella 2000 pubblicano (avviso di garanzia G7 di Napoli) e non pubblicano (frequentazioni del portavoce) a loro totale discrezione, talvolta per colpire gli avversari e talvolta per stendere un velo pietoso sulle vicende degli amici.

venerdì, marzo 16, 2007

Una raccomandazione al Garante.

Ci permettiamo suggerire al Garante, sperando di non incorrere in sanzioni penali, di aggiungere alla sua deliberazione sulla diffusione di notizie riguardanti la sfera sessuale, una norma che impedisca ai politici, ai giornalisti, ed a tutti gli altri personaggi pubblici di informare, loro stessi , i cittadini sulle loro abitudini sessuali.

Potenza: dal G7 al Portavoce.

Prima di esprimere riserve sui comportamenti dei Magistrati, degli Ufficiali di Polizia giudiziaria, del Personale giudiziario, degli Avvocati e tutti gli altri interessati (quelli di Potenza e quelli di ogni altro Tribunale della Repubblica) i sapientoni di turno farebbero bene a studiarsi il Codice di procedura penale per imparare quali sono gli atti coperti dal segreto, e quali quelli la cui pubblicazione non comporta alcuna violazione di Legge.
Dove erano questi sapientoni quando un atto della Procura di Milano fu reso pubblico, durante il G7 di Napoli, addirittura prima della notifica all'interessato ?